oggi sono andato a RIfare la ferrata
a dire la verità pensavo trovare la nuova variante
“salto delle anguane” come dalla relazione descritta qui sopra
ma c,è soltanto la prima parte… qualcuno sa quando verrà ultimata la variante? P.S. il primo pezzetto è veramente bello
Very well aided! Many variations you can do including a new section not yet completed with difficulty AND not for everyone. Feasible all year round! I recommend doing it in the summer morning!
beautiful via ferrata many holds beautiful the Tibetan requires some physical effort to overcome some slightly overhanging sections. for my level it was tough but I would do it again as a great place to make arms and head to face others. only drawback is not about the via ferrata which is really well kept but the absence of a refreshment post once finished, however it takes 3 or 4 hours and at the end you are hungry
Beautiful via ferrata in a beautiful setting.
On the whole it is beautiful, but the paths and the via ferratas are not too clear, the via ferratas are indicated in the signs with "ferrate" without distinction between one and the other way. Let's say that they could give different colors to facilitate orientation. New via ferrata, rich in grips, the paths are kept badly enough, it will take time for many people to pass through the paths in the woods.
More than a real ferrata it is an open-air gym ... suitable for those who want to learn or do during the winter
In general, I liked the via ferrata and the trip. The via ferrata is very (sometimes too) full of brackets. On the other side, the climb is beautiful and exposed, the bridge is adrenaline-pumping and adding the two vertical sections, one of the ledges and the various sections aided climb up and down for almost 3 hours. Excellent equipment.
Veronica Rizzetto
22/02/2021 at 16:43Consigliata
paolo-3889
10/11/2020 at 06:48Splendido comprensorio.
Importante la mappa con i vari percorsi, fotografatela, le combinazioni sono tante per un po tutti i gradi di difficoltà. Cartelli indicano bene i vari percorsi, controllare bene le sigle, s1, s2 ecc.
Personalmente ho cominciato il percorso come descritto, anche se consiglierei di partire con s1 ma poi fare subito la rossa a sinistra per arrivare alla chiesetta, e proseguire come descritto.
ATTENZIONE un errore grave nella descrizione, dove si dice di scendere sulla destra affrontare la facile discesa e girare sulla sinistra passando sotto il percorso fatto è sbagliato!
Si scende a destra e di gira a DESTRA altrimenti finite in una lunga camminata in salita senza cavi.
Un secondo errore è dove si dice di seguire il cartello ‘ponte sospeso’ probabilmente è stato rimosso.
Per le varie ferrate è stata usata la scala di difficoltà delle piste da sci.
Verdi e blu si possono fare con estrema tranquillità anche in discesa.
Belle le rosse, lunghe esposte e mai troppo impegnative, con brevissimi tratti in contropendenza ma sempre con spazi di ricupero qualche metro dopo.
Molte staffe sono molto sporgenti e questo permette di scaricare le braccia anche in leggera contropendenza.
Materiale nuovissimo, splendido ponte tibetano molto esposto, quantità di staffe spesso eccessiva.
Non abbiamo fatto la ‘nera’ che ha una contropendenza molto lunga e richiede sicuramente braccia molto allenate, e un rinvio per agganciarsi e ricuperare.
I percorsi sono tanti e si copre tutta la giornata.
Portatevi da mangiare, i pochi bar del paese, almeno in questo periodo di Covid, hanno al massimo un tramezzino.
Paolo Grisanti
11/07/2020 at 12:23La mia prima ferrata, magnifica!!!
La definirei ‘difficile’ (la più difficile, la nera, che ho percorso nella seconda metà) anziché ‘moderatamente difficile’.
Oltre che tante ferrate di varie difficoltà ci sono anche bei sentieri nel bosco che salgono (o scendono) ripidi ma percorribili. Complimenti a chi ha organizzato e realizzato le vie.
Attenzione bisogna essere preparati molto bene fisicamente…
Mattia Picelli
27/06/2020 at 17:10Ferrata ben attrezzata, ricca di appigli che rendono molto agevole il passaggio. Ponticello tibetano fantastico!! Da rifare
Giacomo Scalzotto
04/10/2019 at 18:11Ho percorso questa ferrata in data 04/10/2019 seguendo pedissequamente l’itinerario descritto dalla relazione.
Le ferrata è molto bella e divertente, arrampicabile per tutto il tempo. I cavi sono nuovi di zecca e molto tesi. Ho una sola osservazione riguardo alla difficoltà descritta dalla relazione. Lungo il percorso descritto si trovano circa 5 passaggi a strapiombo che, nonostante l’abbondanza di appigli, rendono la progressione non banale e richiedono grande forza nelle braccia e fermezza.
A parte quante cengia (una centrale più lunga) buona parte della ferrata di sviluppa molto verticale soprattutto nel “secondo pezzo” ossia dalla lunga cengia in poi, quindi è abbastanza stancante fisicamente. Questo fatto aggiunto ai tratti strapiombanti, a mio avviso, rendono questa ferrata molto esposta, ben più di 2/5 come indicato ma 4/5.
L’uscita nella sua totalità è molto bella e adrenalinica grazie al panorama e alla grande esposizione di alcuni tratti. La consiglio a chi abbia già fatto un po’ di esperienza su vie verticali.
Personalmente la classificherei come “difficile” invece che “moderatamente difficile”
farfallino18
07/10/2020 at 23:42Condivido in pieno!!!!!!!