bella ferrata
Ferrata tutta in verticale con pochi punti dove rifiatare, stressante per le braccia, un ponte tibetano (piedone) adrenalinico che può risultare difficile se alla prima esperienza poichè molto in alto e non breve. Divertente e non facile poiché in alcuni punti brevi le cambre mancano e bisogna arrampicare. Bello scenario e in cima vista sui laghi di tenno e garda, probabilmente ancora da terminare il punto d’arrivo dove un paio di panche sarebbero comode. Rientro facile e veloce. Per arrivare manca l’indicazione del sentiero 420 ma basta seguire le frecce “cascata”.
Prima parte della ferrata molto semplice. La seconda parte è decisamente verticale ed esposta, (non per principianti). Da evitare dopo abbondanti pioggie.
Questa ferrata…l’esposizione è notevole e costante. Piuttosto strapiombante nella sezione centrale. Nelle parti non attrezzate, gli appigli ci sono, ma danno meno sicurezza delle presine di una palestra di arrampicata. Il cavo in alcuni punti è lontano dai suddetti appigli e costringe ad andare in aderenza per effetturare il cambio di moschettone.
L’impegno tecnico tuttavia è relativo: si va su e basta. Utile un rinvio per riposare le braccia nei tratti leggermente negativi.
Assolutamente non da neofiti: richiede la giusta esperienza per la gestione della verticalità.
Interessante proposta per chi ha mezza giornata da dedicare ad un’avventura sportiva nella natura. Concordo con chi ha scritto che NON è per neofiti. Ci vuole un certo grado di dimestichezza anche con la roccia, dato che un paio di passaggi richiedono di utilizzare le insenature e mancano di staffe. I bambini, si sa, affrontano tutto con spirito e curiosità, inconsapevoli dei pericoli. Pertanto scrivere che è adatta ai bambini mi pare eccessivo, a meno che il piccolo non abbia già una certa dimestichezza con la verticalità e le ferrate. Ad ogni modo, molto ben fatta e in alcuni passaggi adrenalinica.
Bella ferrata in un ambiente particolare, con la cascata che corre a fianco.
Molto verticale, secondo me non adatta a neofiti: richiede un po’ di esperienza. Gli esperti criticano l’eccesso di ferro, ma questo consente di percorrerla anche a chi non ha molta dimestichezza con l’arrampicata.
Bella l’idea dei ponti. Complimenti agli ideatori.
Ferrata bella nel complesso, non particolarmente difficile. Solo un paio di passaggi richiedono attenzione perché privi di supporti metallici.
Molto scenografico il ponte che attraversa la cascata. Io l’ho percorsa con mio figlio di 13 anni senza particolari problemi. Unica attenzione che a volte il cavo di sicurezza è un po’ distante dagli appigli. Comunque la consiglio per chi ha mezza giornata da impegnare.
La ferrata non è difficile ma neanche banale (tipo la Colodri per intenderci) e, come tutte le nuove ferrate, è un pò assurda. Tanto ferro (a volte non ben posizionato) e nei punti dove ci vorrebbe un pò di tecnica hanno scavato degli scalini nella roccia il che la rende ‘adrenalinica’ per chi che non ha mai fatto una vera ferrata dolomitica. Anche l’ambiente, pur essendo gradevole, non ha neanche lontanamente la bellezza dell’alta montagna. Ferrata da turista in vena di ‘sport estremi’ più che da appassionato di montagna, da fare per riempire mezza giornata se ci si trova in zona.
Nice itinerary next to a waterfall, well aided with Tibetan bridges similar to belvedere. In the absence of the steps, they help a lot the supports dug in the rock. There is no shortage of athletic passages that should be underestimated. Congratulations for the ideation and realization of the itinerary.
The via ferrata, especially the second part is on display, challenging enough to have fun, enjoy the unique and exciting environment.
He surprised us and after hours we are with the smile to think about it.
Not suitable for newbies, I believe that a minimum of experience is necessary.
Congratulations to the creators, we wanted an itinerary that was so funny and special.
Elementary but beautiful via ferrata the waterfall. To spend a pleasant morning. Also suitable for children in my opinion.
Achille Barbarisi
02/10/2020 at 16:21Fatta in una giornata dove dopo pochi metri di salita ha iniziato a piovere … e con la pioggia direi che una stellina in più nella difficoltà ci vuole …
Chris Provenzani
20/09/2020 at 13:00Ferrata molto bella anche se troppo corta.
Attrezzata benissimo ( anche troppo ).
Buon allenamento se si ha poco tempo a disposizione.
Isabel espinoza
06/09/2020 at 01:28Bellissima, molto emozionante, ferrata molto atrezzata.
alison.fracc
16/08/2020 at 14:09Ferrata molto bella e ben attrezzata. La valutazione “moderatamente difficile” è adeguata. Non è adatta a tutti. Bisogna avere un buon allenamento di braccia perché il percorso è tutto in verticale e una piccola base di arrampicata per i tratti senza staffe.
Consigliata:)
veale
20/07/2020 at 13:03Nella relazione si sostiene che la Ferrata sia adatta alle famiglie. È certo che tale definizione indica la presenza di bambini ed un livello di impegno fisico e psicologico sempre estremamente basso. Con i bambini quelli che deve prevalere è il gioco è il divertimento. La Ferrata signora delle acque, nonostante la MAGISTRALE attrezzatura (complimenti), per la verticalità e per l’esposizione continua, a mio avviso, NON è in nessun modo adatta ai bambini. Che ci possano essere bimbi particolarmente smaliziati ed abituati ad questo tipo di esercizio è un altra cosa e non può essere generalizzato.
giorgio.sara.lab
22/07/2020 at 09:01Noi siamo saliti il 21/7/20 e confermo che ci vogliono bambini molto molto smaliziati… Ho visto un gruppo di adolescenti e una mamma con due bambine rinunciare.
Bellissima ferrata ma non per tutti.
Alessandro Iotti
22/07/2020 at 09:14La relazione indica “E’ un ottimo itinerario per famiglie e neofiti nel primo tratto mentre per il secondo serve un minimo di esperienza e capacità di arrampicare”. Non è classificata “Facile” ma “Moderatamente Difficile”. La relazione va letta completamente, non solo una frase fuori dal proseguo della frase stessa. Admin di Ferrate365.
chanteloup24
23/07/2020 at 21:42Il primo pezzo è adatto a bambini e neofiti, è scritto.
Dovrei farla domenica, se sopravvivo, ti saprò dire ?