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ivo teresi
26/04/2022 at 20:46fatta gia’ due volte nel mese di aprile, in solitaria e con un amico. pretermetto che ho esperienza di arrampicata quindi ho trovato veramente divertente questo percorso, assolutamente senza particolari difficoltà, personalmente ho cercato di non toccare la catena, si e obbligati soltanto in un passaggio verticale verso la metà in quanto non ci sono appigli per il resto ci si diverte e si arrampica in libera,l attrezzatura da ferrara e’ del tutto inutile in quanto le catene sono attaccate in cima e infondo quindi se cadi legato o no non fa alcuna differenza. però usando attenzione su terreno asciutto non ci sono difficoltà oggettive. impegno fisico abbastanza rilevante, dislivello 1000 metri dal parcheggio alla cima e passando dal canale belasa la pendenza e notevole e il chilometraggio ridotto al minimo. molto soleggiato quindi acqua a volontà!! presenza di una fonte prima del attacco al canalone! io ci ho messo 3 ore la prima volta e 2,20 la seconda dal parcheggio alla vetta e mi ritengo un trekker nella media…
ag.nicolini81
06/02/2022 at 19:32Secondo il mio punto di vista non può essere considerata una ferrata…il kit da ferrata, in relazione alla lunghezza del percorso, lo si utilizza veramente poco. utile averlo x la sicurezza in alcuni passaggi ma se voglio “ferrare” esistono sicuramente percorsi migliori.
Cmq nel complesso bel giro
Italo Pasquini
05/07/2021 at 09:51Bel percorso, senza difficoltà tecniche ma faticoso (quasi 3 ore di salita). Complimenti per l’ottimo lavoro dei volontari, solo alla fine si perdono i riferimenti per via dell’erba alta ma zizzagando si arriva in vetta.
Davide Capodaglio
19/04/2021 at 21:47Concordo (quasi del tutto) con “Davide Bonacina”, questo percorso non è una ferrata, ma un sentiero attrezzato, con alcuni passaggi di arrampicata di II/III grado non protetti da catene ma non esposti, non banali ma neanche difficili (ma che potrebbero mettere in difficoltà neofiti). Il kit da ferrata è di fatto inutile, le poche catene servono per aiutare la progressione e ben poco per l’assicurazione; anche secondo me la classificazione sarebbe da rivedere. Comunque lo ritengo più difficile di canalone Bobbio e sentiero Cecilia, che hanno molte più attrezzature.
Nel complesso comunque bel giro divertente e gran panorama!
Davide Bonacina
25/08/2020 at 17:34Dal punto di vista prettamente ferratistico non è una ferrata. E mi sembra ancora più sconvolgente classificare questo “sentiero attrezzato” come una ferrata “difficile”, ovvero allo stesso livello della Ferrata “Simone Contessi” al Monte Due Mani o alla vicina “Ferrata Corno Rat”.
Innanzitutto, l’uso dell’imbrago in questo canalone crea solo fastidio e intralcio. Poi, la via non si sviluppa mai come ferrata, perché è appunto soltanto un canalone. Le parti in cui bisogna arrampicare sono poche e adatte ai principianti.
Sarebbe opportuno ora dare una classificazione veritiera di questo percorso. Come livello di difficoltà generale è infatti paragonabile al “Sentiero Cecilia” (che connette Rosalba con la vetta della Grignetta) e al Canalone Bobbio (Resegone).
Nonostante la delusione (mi aspettavo una ferrata vera e propria), il panorama che regala il Moregallo mi ha consolato: semplicemente mozzafiato!
Davide Bassan
12/02/2019 at 18:15Attention, some signs have been removed and it is a bit more complicated to follow the correct path.