This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.
halbertmensch
23/03/2022 at 15:03La ferrata presenta una catena in molti punti lasca a causa della distanza tra i fittoni e del fatto che in alcuni tratti la stessa ne salta qualcuno (manca la maglia rapida). In particolar modo c’è un passaggio costituito da un sasso alto circa un paio di metri per oltrepassare il quale è necessario arrampicare e poi disarrampicare sullo stesso e la catena in quel tratto è quasi inservibile, perché troppo lasca, creando una situazione di potenziale pericolo. Se qualcuno passa da quelle parti, sarebbe utile avere con sé delle maglie rapide e sistemare la cosa – io ne avevo alcune nella zaino, ma ignorando la situazione nella quale mi sarei trovato, non le avevo ancorate all’imbrago e una volta trovatomici, non mi sentivo in una posizione sicura per tirare giù lo zaino e ravanarci dentro. Lungo il sentiero di discesa, inoltre, ci sono una serie di passaggi esposti non attrezzati.
Insomma, è una moderatamente difficile, ok, ma secondo me non è manutenuta abbastanza, state attenti se andate.
Tatiana Pantera
24/10/2021 at 09:51Beh ieri per la prima volta nella mia carriera di camminatrice ho chiamato i soccorsi perché mi ero persa.
Da dove inizia il sentiero erboso spariscono i cartelli e le indicazioni.
Questo tratto è stato iperimpegnativo poiché l’erba era bagnata, fango a go go e troppo spesso la traccia larga circa 30 cm era esposta. Sarò scivolata 3/4 volte con una bella dose di strizza.
La traccia nel momento che entrava nella boscaglia , spariva a causa delle foglie cadute etc etc. Cammina che ti cammina il cartello giallo con scritto ferrata non l’ho trovato. Ho deciso di tornare in indietro, giacché erano le 16:00 e mi sono persa. Mi hanno raccolta in Elicottero i vigili del fuoco. Tanta tanta ma tanta paura.
Allora poiché il tratto erboso è il più impegnativo di tutto il sentiero e la traccia non è affatto intuitiva (soprattutto per persone che non conoscono la zona come me) ma due cavoli di cartelli in piu no?
sefranzo
01/02/2022 at 00:56Ciao Tatiana,
mi dispiace per la tua brutta disavventura.
Capita a volte di non trovare il sentiero, io ho risolto il problema scaricandomi la traccia, anche da questo sito, e usando un’app su cell. Ora non posso più farne a meno e mi aiuta tantissimo.
Cmq non rinunciare, le brutte avventure capitano, l’importante è che tu ne sia uscita sana e salva.