Il monte Amariana (in friulano "La Mariane”), nel gruppo delle Prealpi Carniche, si trova alla confluenza dei fiumi Fella e Tagliamento (che nascono rispettivamente dal Tarvisiano e dal passo della Mauria). Presenta diverse ascese alla sua cima, dalla quale si può godere di un panorama a 360° grazie alla sua altezza (1905 mt) di gran lunga superiore a tutte le cime vicine. Di seguito una breve relazione riguardante la ferrata installata sul versante sud dell'Amariana, itinerario abbastanza semplice e di media distanza (7 km c.a. tra salita e discesa).
Usciti dal casello autostradale di Amaro si svolta a destra in direzione del paese e giunti in prossimità dell'abitato, svoltando a sinistra lo si attraversa in direzione delle pendici del monte. Giunti alle ultime case, si prosegue lungo la strada militare fino al raggiungimento della Forca del Cristo, a mt 980 s.l.m. Indicazioni per Google Maps disponibili here.
Approach:
Dalla Forca del Cristo si imbocca il sentiero CAI 414, passando attraverso il cuel dai noglars. Usciti dalla zona boschiva, ci si trova in campo aperto con una visuale a 180° sul monte San Simeone e la vallata sottostante. Dopo esserci incamminati per circa 2,6 km, si raggiunge l'attacco della ferrata, sito a c.a.1700 mt di altitudine. Il sentiero si presenta perfettamente tracciato e privo di incroci (ad eccezione di quello a fine ferrata), rendendo pari a zero le possibilità di sbagliare strada.
Giunti all'start, ben segnalato dalla cartella rossa del CAI posta dopo i lavori di risanamento della struttura nel 2016, si prosegue per ulteriori 500 m c.a. mediante pratici cavi innestati nel canalone d'ascesa fino al raggiungimento della selletta appena sotto alla cima. La ferrata è di livello facile e risale un gully che ha fondo piuttosto instabile quindi è assolutamente necessario il casco così come prestare attenzione a non smuovere detriti che scivolerebbero lungo il canalone creando rischi a chi segue. Terminato il canalone, i aided section proseguono su facili rampe oblique fino al loro termine. Si raggiunge la summit in breve tempo per sentiero (1905 m - 2h 30' dall'inizio).
Come per l'ascesa, esistono diverse scelte per il rientro, soprattutto se dotati di due automobili, in modo da poterne lasciare una alla partenza ed una all'arrivo, viste le distanze che separano i vari punti d'inizio.
L'opzione di rientro più rapida è per la via di salita (giro complessivo 4h 45'). Oltre alla discesa che ci riporta alla Forca del Cristo, vi è la possibilità di tornare a valle lungo il versante nord mediante l'altra ferrata presente. Si raggiunge la sella Pradut e successivamente vi è la possibilità di una breve sosta presso il biv. Cimenti Floreanini, recentemente ristrutturato nel 2010 (1067 mt), per poi proseguire fino ad Illeggio (607 mt).
La terza ed ultima possibilità, prevede la discesa sulla cresta ad est dell'Amariana, passando per il ricovero Pian d'Aiars (1475 mt) ed il ric. M. Forcella (1098 mt), posto nelle vicinanze della cime cui prende il nome (1108 mt). Da cui si scende in direzione sud-ovest fino ad arrivare al ponte sul Fella, noto anche come “Ponte della Carnia”.
La ferrata lungo il versante sud dell'Amariana è opportuno affrontarla in periodo primaverile e/o autunnale, vista la scarsa quota e la sue esposizione in quanto d'estate le temperature sono parecchio elevate. Viene identificata come una ferrata o un sentiero attrezzato per chi è leggermente più esperto in quanto l'intera ascesa può essere fatta senza l'utilizzo dei cavi d'acciaio installati. Resta comunque fortemente consigliato quantomeno l'utilizzo del caschetto poiché, vista la natura dell'ascesa (all'interno di un canalone), non sono infrequenti le cadute di sassi portati dalle piogge e/o dalle intemperie, smossi da qualche escursionista sopra di noi.
Una nota a margina è sull'ottimo lavoro che ha svolto il locale CAI di Tolmezzo per valorizzare la zona. In questa map sono mostrato alcune interessanti opzioni di salita, in parte attrezzate e in parte con itinerari alpinistici di modesta difficoltà, per giungere al Monte Amariana e al vicino Amarianute. Con due auto a disposizione è infatto possibile abbinare la salita al vicino Monte Amarianute con un breve tratto di sentiero attrezzato che ci conduce al Sentiero Alpinistico Mario della Marta col quale raggiungere la vetta del Monte Amariana dal versante ovest. Si potrebbe comodamente utilizzare la ferrata in questa relazione per la discesa. In questo caso sono necessarie due auto.
Non lontano da Amaro è possibile raggiungere Villa Santina da Tolmezzo e percorrere la recente e bella Ferrata Farina del Diavolo.
Risalendo la Carnia è possibile raggiungere altre interessanti vie ferrate, tra le quali segnaliamo la Ferrata Adventure Climb at the Clap Varmost, the Via Ferrata Cassiopea at Torrione Comici, the Via Ferrata 50 of the Clap and Simone at the Creton de Culzei. Moving instead to the Slovenian border in Pontebba we could climb the difficult one Ferrata Tenente Ruffano.
A questi link si trovano la lista completa delle Ferrata nelle Alpi Carniche and the Via Ferrata in the Julian Alps.
Relazione redatta col contributo di Marco Tiberio.
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Filippo Rosi
14/01/2021 at 09:45Il giro ad anello del Monte Amariana è molto bello, non difficile di per sè ma nonostante l’altitudine contenuta da non sottovalutare. Itinerario da percorrere anche a fine inverno/inizio primavera in una bella giornata.