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This easy ferrata is characterized by being aerial and faithfully following the ridge that rises from the Foce di Petrosciana to the Monte Forato. Given the low altitude it is passable for most of the year.
The starting point for the Ferrata Salvatori is the Alto Mattana hotel in Garfagnana. To reach the bar (it does not offer the possibility to stay overnight), you must reach the Garfagnana from Lucca following the SS 12, then take direction Diecimo first, then Pescaglia. Cross the village of Pascoso and following the signs for "Albergo Alto Mattana" turn left onto a paved road.
Directions for Google Maps available here.
Iniziata la salita dall'albergo dopo poco si nota il CAI 109 che vira a destra. Noi prenderemo questa deviazione rimanendo nella parete nord del Monte Nona. Raggiungiamo la Foce delle Porchette e, ignorando le deviazioni, proseguiamo dritti sempre sul CAI 109 fino alla Foce di Petrosciana (1h 20' dal parcheggio).
Alla Foce di Petrosciana si nota una targa in marmo che mostra il nome della ferrata e indica il ripido accesso alla ferrata ignorando il sentiero che costeggia in basso il crinale (lo faremo al ritorno). Si salgono alcune facili rocks fino a raggiungere il primo cavo che costeggia un traverso e ci porta a una via di fuga. Proseguendo sul sentiero della ferrata, raggiungiamo un gendarme roccioso da risalire su un esposto diedro attrezzato di 15 metri che ci deposita su piccolo piano da cui dobbiamo ripartire in salita su una parete ripida with pochi appigli (passaggio chiave). Raggiungiamo una ladder di 5 metri e da qui in avanti terminano le difficoltà tecniche. La ferrata prosegue sul filo di ridge esposta ma mai difficile fino al termine delle attrezzature. Si segue l'esile traccia e si raggiunge la top del Monte Forato o Pania Forata (50' dall'attacco - 2h 15' dal parcheggio).
Descend from the Garfagnano side for 40 meters until you cross the marked CAI 110 which we will retrace back to the start of the via ferrata (20 'from the end of the ferrata - 2h 40' from the parking lot). From here we follow the path made in the outward journey back to the car (3h 45 'total).
The Salvatori Ferrata is overall easy with only a few more technical passages at the beginning of the route. It is worth mentioning the impressive hole that characterizes the Monte Forato or Pania Fortata which alone deserves the entire trip.
Possibile effettuare una calata in corda doppia dal caratteristico arco della Pania Forata.
La Ferrata è intitolata alla memoria di Renato Salvatori, vice presidente del CAI di Forte dei Marmi. La via fu installata nell'autunno del 1977, inaugurata nel 1978 e rinnovata nel 1998.
E' possibile concatenare la Ferrata Salvatori con la vicina Via Ferrata of Procinto. L'itinerario suggerito in questo caso è presente nella relazione della Via Ferrata of Procinto.
For various trips in the Apuan Alps we suggest to look at the various paths in the excellent site Webmapp which offers the possibility to plan your trip in the best way.
Itinerario alternativo con partenza da Fornovolasco, dove si trova la famosa Grotta del Vento.
Si intraprende il comodo sentiero CAI 6 che ripercorre una vecchia mulattiera in un bosco misto castagni e faggi che riale il torrente Caraglione. Dopo 15 minuti si incontra sulla destra "La tana che urla" una grotta naturale dove scorre un corso d'acqua limpida (vedi approfodinmento here).
Si prosegue fino al bivio con il sentiero 12 , che prosegue vestro destra. Noi teniamo la sinistra in piano sul sentiero 6 che continuerà a costeggiare il torrente, prima visibile e poi sotterraneo. Lungo il trekking si potranno ammirare vecchi edifici e un mulino. Il sentiero è ottimamente segnato.
Il sentiero 6 ci porterà ad un passo chiamato Foce di Petrosciana (961 mt - 1h 30' dal parcheggio) dove si trova un bivio a 5 vie:
Ripartiamo sul 110 direzione attacco ferrata che si raggiunge in circa 30 minuti. Per la ferrata seguire la relazione sopra.
Dalla croce di vetta si riparte in direzione della base dell'arco per imboccare il sentiero CAI 12 fino a valle, dove ci ricongiungeremo al precedente sentiero 6.
Entrambe i sentieri di andata e ritorno sono molto piacevoli nonostante salgono in vetta, presentano un approccio a zig zag facilitandone la fatica e l'impegno fisico. Itinerario completo incluse pause circa 6h 30'.
Parcheggio macchina: https://goo.gl/maps/2FPCBnZSoHjqqQ1x7
To this link la traccia GPX.
Itinerario alternativo a cura di Giulio Aprin.
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Michele Portioli
24/06/2021 at 15:52Percorso spettacolare. L’inizio verticale è la parte più difficile, ma fattibile anche per i meno esperti. Camminata sulla cresta da film, arrivo in un luogo unico al mondo. Purtroppo lo stato delle funi e dei paletti sembra necessitare di urgente manutenzione visto che un paletto era solo appoggiato e non fissato nella roccia (maggio 2022) e le funi sfilacciate in alcuni punti. Importante controllare sul meteo l’intensità del vento, essendo molto esposta un vento forte può dare fastidio.
m.passaretti
10/08/2020 at 16:23Effettuata come prima esperienza di ferrata, esperienza positiva, ferrata semplice ma da non sottovalutare poiché nei primi tratti risulta esposta e richiede assenza di vertigine e di arrampicare un minimo (sempre molto facilmente, non serve nessuna tecnica di arrampicata). Se effettuata come prima ferrata può risultare ostica poiché so aggiunge l’esposizione al dover arrampicare.
Panorama delle Apuane sempre magnifico
tommy.76
24/04/2019 at 14:53Very old via ferrata and with precarious cables and brackets ... apart from a vertical section at the beginning it presents no difficulty ... beautiful the environment and the sea view from the top
Caterina Locatelli
11/04/2019 at 11:50Beautiful ride in the Apuan Alps where I combined the Ferrata to the Procinto with a nice climb to the Pania Forata. Beautiful environment