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Relazione dell'atletica Ferrata Adventure Climb al Clap Varmost sopra Forni Alti in provincia di Udine. La ferrata moderna e ottimamente attrezzata è costruita in stile francese ed è divisibile in due sezioni: una prima di media difficoltà con via di fuga al termine e una seconda impegnativa e molto esposta.
Il punto di partenza dell'itinerario è la stazione a monte della funivia Varmost che parte da Forni di Sopra in provincia di Udine. Forni di Sopra è raggiungibile percorrendo la Strada Statale 52 Carnica che collega Tolmezzo con Lozzo di Cadore. Giunti a Forni di Sopra dal lato cadorino passiamo sotto un ponte che conduce alla stazione a monte della funivia. Sul lato sud della strada c'è un ampio parcheggio per poter raggiungere comodamente a piedi la stazione a valle della funivia. Indicazioni per Google Maps disponibili qui.
Se la funivia non fosse aperta è possibile raggiungere la stazione a monte tramite sentiero. In questo caso è consigliabile salire da Forni di Sopra la stretta Via Chianeit, strada asfaltata tuttavia non in eccellenti condizioni. Si giunge fino a un bivio dove termina la strada asfaltata dove sulla destra c'è uno spiazzo per 2-3 auto. Tenere alla sinistra il bivio che ci porta con sentiero 207 alla stazione a monte. Indicazioni per Google Maps disponibili qui.
Dalla stazione a monte della funivia è ben visibile sulla destra il Clap Varmost che spicca con una bella parete verticale proprio dritta a noi. Vicino l'arrivo è presente anche una bacheca con le principali informazioni e dettagli sulla via attrezzata. Per raggiungere l'attacco scendiamo sotto l'arrivo della funivia e seguiamo le indicazioni presenti. Il sentiero si addentra nel bosco e seguiamo la traccia evidente seguendo i cartelli che ci indicano chiaramente verso destra l'attacco della ferrata. Camminiamo sotto le pareti del Clap Varmost fino a raggiungere sulla sinistra le prime funi metalliche. Come indicato chiaramente da un cartello queste sono l'arrivo della via di fuga mentre l'attacco vero e proprio della ferrata è 15 metri più a destra (15' dalla stazione a monte della funivia).
Dal cartello di inizio ferrata scendiamo sulla traccia raggiungendo l'attacco che con una facile cengia in leggera discesa ci porta a raggiungere l'ingresso di una fessura nella roccia. Entriamo nella fessura camminando su una passerella di legno entrando nell'anfratto di roccia. Al termine della passerella incontriamo nuovamente le attrezzature metalliche. Saliamo in diagonale verso destra su alcune roccette. Alzando lo sguardo vediamo ora sopra le nostre teste sia un ponte sospeso sia una scala che, inclinata e appoggiata sui lati della gola la attraversa. Raggiungiamo una parete verticale attrezzata abbondantemente con pioli e staffe che ci conduce alla scala inclinata. Saliamo la solida scala attraversando la gola e raggiungiamo su uno sperone roccioso. Saliamo ora in forte esposizione la parete dello sperone aiutati da una serie di staffe metalliche e raggiungiamo il ponte sospeso.
Attraversiamo uno per volta il ponte sospeso che attraversa la gola percorsa in precedenza e ci troviamo sulla parete del Clap Varmost. Saliamo un paio di metri e iniziamo un traverso a sinistra con staffe ottimamente posizionate per i piedi. Il traverso inizialmente diagonale in salita, poi orizzontale quindi in leggera discesa ci conduce alla via di fuga segnalata a sinistra. Se si opta per la via di fuga si dovrà scendere per una ferrata non banale fino al punto incontrato durante l'avvicinamento. Proseguendo inizia la parte atletica e impegnativa della ferrata.
Il livello di difficoltà della via cambia marcia ora. Ci aspetta subito un passaggio impegnativo: un tetto strapiombante da risalire con un misto di agilità e forza di braccia. Ci avviciniamo al tetto salendo una lunga serie di staffe ravvicinate. Saliamo il balzo cercando di evitare inutili temporeggiamenti che avrebbero come risultato solo un affaticamento inutile. Risalito il passaggio strapiombante proseguiamo in verticale terminando l'esposta parete spostandoci gradualmente verso sinistra prima e verso destra poi.
Ci spostiamo ora verso sinistra su un aereo traverso su pioli che ci conduce al passaggio chiave della via: un secondo e più impegnativo tetto strapiombante al bordo di un esposto spigolo. Il passaggio è sempre abbondantemente attrezzato con staffe ma ciò non deve trarre in inganno rimanendo di impegno maggiore rispetto alla media della via. Risalito il passaggio in forte esposizione, si piega a destra su un diedro attrezzato con gli immancabili pioli metallici, al termine del quale intraprendiamo un aereo traverso a destra in direzione di uno spigolo. Questo è probabilmente il passaggio più adrenalinico della via. Aggiriamo lo spigolo e seguiamo un nuovo traverso diagonale a sinistra con appoggi su pioli metallici per i piedi. Siamo alle battute conclusive della parete. Il cavo prosegue verticale sulla parete sempre attrezzata fino al termine del passaggio verticale.
Iniziamo ora l'ultima sezione della via ferrata. Percorriamo ora un tratto di roccette e sentiero attrezzato che con difficoltà contenute ci conduce su terreno misto di erba e rocce al termine della Ferrata Adventure Climb. Oltrepassiamo una passerella in legno e seguendo la traccia si raggiunge la croce in vetta al Clap Varmost (1h 15' dall'attacco - 1h 30' dalla stazione a monte della funivia).
Seguiamo la traccia dalla vetta che ci può condurre in leggera salita alla stazione a monte del secondo troncone della funivia oppure scendere per sentiero lungo le piste da sci passando a fianco di un bacino artificiale facendo rientro quindi alla stazione della funivia utilizzata in avvicinamento (40' dal termine della ferrata).
La Ferrata al Clap Varmost è una ferrata atletica, alla francese sia per tipologia di salita che per uso abbondante di attrezzature metalliche. La ferrata è di per sé poco arrampicabile e si utilizzano pressoché ovunque infissi metallici in ottimo stato lungo il percorso. Il cavo è grosso e infonde sicurezza. I passaggi del cavo metallico nei fittoni sono alla francese e questo porta talvolta il cavo a inserirsi nella traiettoria di passaggio in salita. Nei passaggi strapiombanti, il cavo risulta disposto in modo piuttosto difficile da trazionare e si dovrà risalire il passaggio utilizzando le staffe. In questo caso può essere utile avere con sé una fettuccia o un rinvio per poter sostare in caso di affaticamento. Concludendo, la ferrata lascerà delusi gli appassionati di ferrate arrampicabili tuttavia l'esposizione e l'atleticità della via la rendono bella e impegnativa.
La Ferrata Adventure Climb al Clap Varmost ha come punto di partenza Forni di Sopra nelle Prealpi Carniche. Sempre da Forni di Sopra è possibile raggiungere il Passo del Mus con lungo avvicinamento e salire l'impegnativa Ferrata Cassiopea al Torrione Comici. Se da Forni di Sopra raggiungiamo Cadore e quindi il Passo Rest, possiamo percorrere la Ferrata Tramuntin al Monte Rest.
Spostandoci in direzione del Cadore raggiungiamo prima il Sentiero Attrezzato Olivato e proseguendo in direzione delle Marmarole la Ferrata Alpini a Jau Tana oppure il Sentiero Attrezzato Da Prà. Restando invece in provincia di Udine ma spostandoci verso nord raggiungiamo la Ferrata Cinquanta del Clap, la Ferrata al Monte Coglians, la Ferrata Sartor e del Chiadenis.
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Laura Giust
29/08/2021 alle 20:23Oggi ho percorso questa ferrata, molto atletica nella parte iniziale, specialmente lungo la parete verticale con due tratti in negativo che richiedono uno sforzo di braccia. Si segnala che la via di fuga non è attrezzata, ovvero sono presenti i fittoni ma la fune d’acciaio non è tirata.
Per il resto, la ferrata nel complesso è molto ben attrezzata, adatta per chi ha già dimestichezza con le ferrate.
Molto piacevole la seconda parte che si percorre su sentiero tra terra e sassi, più distensiva rispetto alla precedente su scalette. Il panorama dalla cima è favoloso.
ghostpat31
14/06/2020 alle 06:22La ferrata e breve, ma e molto esposta e bisogna assicurarsi bene, e breve, peccato perché sarebbe stata la migliore se fosse stata di 500 metri di sviluppo contro gli attuali 200. Richiede forza e testa non e per tutti
Kristian
15/05/2019 alle 12:55Gran bella ferrata “sportiva”, gran bel scenario e per nulla ostica, alterna tratti stapiombanti ad altri semplici, più il punte tibetano, divertente. Merita la salita!
Filippo Rosi
09/03/2019 alle 16:33La ferrata è bella e impegnativa in alcuni tratti. Esposizione sicuramente non manca. Per una mezza giornata è una bella soluzione!