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Generale:
La Ferrata dei Bambini si sviluppa prevalentemente su una cengia obliqua priva di grosse difficoltà, adatta a bambini e principianti. Uno spigolo richiede un poco più di attenzione per le distanze tra i gradini ma il tratto è breve.
Località di partenza:
Il punto di partenza è Grassoney-Saint-Jean. Quando si giunge nel paese si noterà un piccole ponte a sinistra che attraversa il torrente Lys. Lo si attraversa e si prosegue dritto lungo una piccola strada per 200 metri fino a uno spiazzo dove parcheggiare. Il punto di partenza è il medesimo della Ferrata Josè Angster così come il sentiero di avvicinamento e praticamente tutto il sentiero di ritorno.
Indicazioni per Google Maps disponibili qui.
Avvicinamento:
Dal parcheggio si prosegue verso destra in direzione del lago di Gover. Si passa una costruzione di legno e ci si porta sul versante occidentale del lago, quello in direzione della montagna. Si intraprende il sentiero 4A (segnavia rossi su sassi) che risale dentro il bosco. Giunti a un bivio, si lascia il sentiero 4A e si intraprende il sentiero 15 verso nord a destra. Dopo un centinaio di metri si giunge a una pietraia in cui vi è un cartello che indica la ferrata e una tabella. A questo punto abbandoniamo il sentiero 15 che proseguirebbe in falso piano e intraprendiamo la salita lungo la pietraia seguendo i segni gialli. Giungiamo in prossimità delle falesia e di un gabbiotto di legno. Proseguiremo verso destra per un centinaio di metri fino all'attacco della Ferrata Josè Angster. Noi proseguiremo oltre verso destra fino a raggiungere il margine della parete da cui partono i cavi della Ferrata dei Bambini (30' dal parcheggio). In loco l'attacco della ferrata è segnalato come F2 e la guarnizione in gomma attorno al cavo di colore verde in contrapposizione a F1 che è la Ferrata Josè Angster che ha la guarnizione di gomma attorno al cavo di colore giallo.
Ferrata:
La ferrata segue una lunga cengia obliqua che da destra prosegue in diagonale verso sinistra verso lo sperone di roccia che taglia la più difficile ferrata Josè Angster. Si risale in diagonale fino a un incontrare un tratto più esposto con tre gradini oltre i quali incrociamo il cavo dell'altra ferrata (cavo giallo). Noi proseguiamo lungo il tratto orizzontale. Si giunge in un tratto con un tetto, poi si aggira uno spigolo fino a giungere a una parete appoggiata in cui il cavo diventa giallo. Si risale questa placca, poi si prosegue su un tratto di traverso leggermente strapiombante oltre il quale la breve ferrata termina (20' dall'attacco - 50' dal parcheggio).
Discesa:
Si prosegue verso sinistra seguendo la traccia che scende in falsopiano fino a intersecare il sentiero 4A che scende da monte. Si scende incrociando il sentiero 15 che poi torna al punto in cui nel sentiero di avvicinamento abbiamo visto il cartello di legno. Da lì ripercorriamo a ritroso l'itinerario di andata fino alla macchina (25' dal termine della ferrata - 1h 15' totali).
Note:
Si tratta di una ferrata facile, adatta ai bambini e persone inesperte. Si tratta di un sentiero attrezzato in larga parte su una cengia obliqua con difficoltà quasi inesistenti.
Opportunità:
La Ferrata dei Bambini si sviluppa sotto la più difficile Ferrata Josè Angster. Fatte le giuste premesse sul maggiore grado di difficoltà della seconda, si potrebbero comodamente combinare in un itinerario di mezza giornata. Se si volesse inserire un altro itinerario, si potrebbe anche optare per la facile Ferrata Harry Potter oppure per la Ferrata di Covarey.
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riccardobonsanto22
02/10/2021 alle 15:59“Per bambini” ha ben poco. Segnalata male, staffata peggio. Molto breve. La peggior cosa: l’avvicinamento al sentiero di ritorno. Indicazioni inesistenti, tutto lasciato a sé stesso. Abbiamo dovuto risalire il letto di un piccolo rigagnolo in secca (senza essere imbragati) in mancanza di opportuna segnaletica o sentiero battuto visibile, per ricongiungerci alla strada di discesa. Molto male. E menomale che non avevamo bambini al seguito
Filippo Rosi
07/09/2019 alle 16:38Fatta assieme al mio nipote di una decina di anni. Ideale come avvicinamento alle vie ferrate.