Relazione della nuova Ferrata dei Laghi che sale al Bombasel vicino l'Alpe di Cermis in Val di Fiemme. La ferrata è composta da due itinerari - Highway e Vertigo - che salgono dai due versanti del rilievo. Ferrate molto attrezzate, moderne e relativamente poco arrampicabili. L'itinerario Vertigo è di media difficoltà mentre l'itinerario Highway si presta bene per neofiti e persone alle prime esperienze di vie attrezzate.
Il punto di partenza dell'itinerario è la stazione a monte della funivia del Cermis che collega Cavalese con l'Alpe del Cermis. Suggeriamo di parcheggio l'auto nello spiazzo a bordo della statale (chiari segnali) che in brevissimo ci conduce alla stazione intermedia da cui poi proseguiremo su funivia.
Indicazioni per Google Maps disponibili qui.
Dalla stazione a valle, saliamo due tronconi della funivia raggiungendo il Cermis. Dall'arrivo della funivia dovremo raggiungere la Forcella di Bombasel e ci sono un paio di possibili sentieri da seguire. L'opzione più semplice è di seguire il sentiero L03-353 che in direzione sud-ovest ci conduce prima alla Forcella del Macaco poi alla Forcella del Bombasel senza eccessivo dislivello. Raggiungiamo la forcella e davanti a noi vediamo i Laghi del Bombasel. A sinistra salirà la Ferrata Vertigo, a destra la Ferrata Highway. Per escursionisti mediamente preparati suggeriamo di percorrere in salita la Vertigo e in discesa l'Highway (40' dalla stazione a monte della funivia).
I primissimi metri della ferrata sono una rampa inclinata verso destra a cui segue un tratto verticale della via con infissi metallici a sostegno. In questo tratto, seppur il fondo sia sabbioso, è possibile arrampicare la via. Alle nostre spalle molto bello il panorama sui laghi del Bombasel. Proseguiamo per alcuni metri su un sentiero attrezzato di collegamento fino a raggiungere un nuovo balzo verticale a cui ne seguono un paio dove è piacevole e mai eccessivamente difficile la salita.
Traversiamo a destra su facile tratto attrezzato e siamo nell'ultimo tratto attrezzato della via. Alcuni metri verticali e quindi uno spostamento su falso piano a destra e terminano le attrezzature, ormai in vista della croce di vetta (2535 m).
La discesa attrezzata avviene sul versante opposto con il tratto denominato Highway. Si tratta di una cresta abbondantemente attrezzata dove ci manterremo poco sotto la cresta in una serie di passaggi facili e solo un paio di risalti verticali, per altro attrezzati con ampie cambre. Questo tratto della via è ideale per neofiti che lo vogliamo percorrere in salita. Dopo circa 1h 30' dall'inizio della salita attrezzata termina il nostro itinerario ad anello attorno ai Laghi del Bombasel (1h 30' dall'inzio della ferrata - 3h totali).
Il rientro avviene tornando alla Forcella del Macaco da cui seguiamo le indicazioni per l'Eurotel 2000 sul comodo sentiero e quindi in funivia fino al parcheggio.
Le ferrate sono stato oggetto di molte critiche durante la costruzione. Da un lato il Lagorai è una catena che presentava pochi itinerari attrezzati e questo rendeva le aree non largamente battute dai turisti. Dall'altro lo stile con cui è stata costruita la ferrata fa storcere il naso agli amanti delle ferrate in stile dolomitico. Tenuto conto di questi due aspetti, l'itinerario è piacevole, di media difficoltà e si svolge in un bel contesto con la catena del Lagorai proprio di fronte a noi. La ferrata Highway si presta bene ad essere percorsa da famiglie.
Come anticipato in relazione, il Lagorai è rimasto pressoché intatto dalla costruzione di vie ferrate, fatta eccezione per la Ferrata Gabrielli che sale a Cima d'Asta. Dalla Val di Fiemme possiamo raggiungere comodamente la breve Ferrata Attilio Sieff. Dal Passo di San Pellegrino possiamo intraprendere il Sentiero Attrezzato del Gronton e l'Alta Via Bruno Federspiel e Bepi Zac.
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Paolo Pajer
10/09/2020 alle 10:06Moderatamente difficile è un po’ troppo come valutazione.
Ferrata facile, davvero adatta a tutti e da consigliare come prima uscita, giusto per iniziare ad avere dimestichezza con moschettoni e altitudine.
Michele Grisafi
25/08/2020 alle 15:04Ferrata molto semplice che può essere percorsa in 45 minuti senza problemi. Poca esposizione e una roccia a tratti tagliente non la rendono particolarmente bella o arrampicabile. L’ambiente è però delizioso, con laghi ed una vista splendida dalla vetta.
davide.finardi
11/08/2020 alle 11:48Ferrata semplice e non lunga, adatta a tutti. Bello il contesto, peccato non farla se ci si trova in zona.
Tra le note “negative”, credo sia eccessivamente attrezzata con cambio moschettoni ogni 2m o anche meno.
vincenzo.75
26/08/2019 alle 06:55Ferrata facile adatta a tutti, in un bel contesto.
cammo75
22/07/2019 alle 11:24Scendendo dall’ultimo impianto di risalita (seggiovia) il sentiero di avvicinamento all’attacco è davvero una passeggiata comoda e rilassante; E’ carina l’idea della ferrata che fa compiere il giro ad anello che domina i laghi sottostanti, è decisamente molto bel attrezzata (in alcuni punti anche troppo) non presenta nessun tratto esposto o che richieda abilità sopra la media. Percorsa il 21/07/2019, non eccessivamente, ma abbastanza trafficata di persone. Consigliata se si è in zona a soggiornare.
Filippo Rosi
24/03/2019 alle 07:53Ero curioso della nuova ferrata al Cermis. Carina per impegnare mezza giornata senza eccessive difficoltà.