Relazione della lunga escursione a Forcella dell'Orsa lungo la Val Angheraz e salita con la Ferrata dell'Orsa o Sentiero del Dottore. L'itinerario proposto è molto bello, in una zona poco battuta ma stupenda delle Pale di San Martino. La ferrata segue a un lungo avvicinamento ed è tecnicamente di media difficoltà seppur esposta nella prima parte. La salita a Forcella dell'Orsa non è difficile ma richiede buon senso dell'orientamento a causa della segnatura non ottimale del sentiero. Lungo rientro con ulteriore dislivello in salita da colmare.
Il punto di partenza dell'itinerario è l'abitato di Col di Prà nel comune di Taibon Agordino in provincia di Belluno. Per raggiungere l'abitato si deve percorrere la strada regionale che collega Belluno a Cencenighe Agordino e all'altezza di Taibon entrare in paese. In centro al paese si segue via Aldo Moro con chiare indicazioni per la Val San Lucano. Proseguiamo lungo la strada asfaltata che risale la valle fino alla Locanda Col dei Prà dove la stradina si biforca e noi cerchiamo parcheggio. Indicazioni per Google Maps disponibili qui.
Parcheggiata l'auto presso la locanda (858 m), alla biforcazione teniamo la sinistra. Inizialmente su strada asfaltata, poi sterrata iniziamo ad addentrarci nella valle perpendicolare rispetto a quella percorsa in auto. La valle che iniziamo a percorrere a piedi è la Val Angheraz che risaliremo completamente a piedi. Proseguiamo a piedi in moderata ma costante salita lungo la forestale con segnavia 767. Proseguiamo lungo la forestale fino a quando noteremo i segnavia che escono dalla forestale sulla destra proseguendo in salita lungo la valle (1270 m - 1h 30' dal parcheggio).
Iniziamo ora la parte più impegnativa dell'avvicinamento addentrandoci nella valle tra le alte pareti a sinistra dell'Agner e a destra del Coston del Miel. Raggiungiamo un greto secco di un torrente e iniziamo a seguirlo risalendo la parte alta della valle in direzione delle alte vette della Croda Grande. risalita la valle dovremo prestare attenzione alla traccia che verso destra ci conduce sotto la parete in cui si sviluppa la ferrata con la Forcella dell'Orsa ben visibile al centro delle ripide pareti che la sovrastano. La parete su cui si sviluppa la ferrata è caratteristica e individuabile: una grossa fenditura la taglia in diagonale verso destra. Raggiungiamo l'attacco e siamo pronti a percorrere la ferrata che ci condurrà alla Forcella dell'Orsa (1560 m - 2h dal parcheggio).
La ferrata inizia subito a salire in verticale seguendo la fessura verso destra. Seguiamo la parete della roccia in questo tratto che gradualmente diviene esposto ma non difficile. Raggiungiamo una prima scaletta metallica. La saliamo e raggiungiamo una parete con buona roccia ma più impegnativa dei tratti appena percorsi. Il cavo quindi prosegue verso sinistra seguendo alcune fessure lungo la roccia. Raggiungiamo quindi un trittico di scalette metalliche piuttosto datate con le quali proseguiamo in salita sotto un tetto roccioso che copre una fessura. Saliamo una nuova parete verticale e quindi percorriamo una cengia verso destra. Usciamo dall'ambiente ombroso in cui eravamo fino ad adesso e saliamo alcuni balzi su roccia privi di difficoltà in mezzo a mughi e prati terminando così la prima sezione della via (30' dall'attacco).
Risaliamo ora un canalone in parte erboso in parte su sassi verso destra fino a raggiungere una cengia che prosegue a sinistra. Seguiamo la cengia e troviamo nuovamente il cavo metallico che ci aiuta a salire alcuni balzi rocciosi di modesta difficoltà raggiungendo un canalone ghiaioso. Teniamo la destra e proseguiamo in salita fino a raggiungere un bivio non segnalato in maniera ottimale:
Proseguiamo la relazione con la prima opzione. Tenendo la sinistra iniziamo un sentiero in parte esposto che sale in direzione della Forcella dell'Orsa. Raggiungiamo un ghiaione su traccia (attenzione a inizio stagione è coperto da neve). Gradualmente il sentiero include passaggi non difficili. Ci spostiamo verso sinistra del vallone intravedendo dritti a noi la Forcella dell'Orsa. L'ambiente è sicuramente poco battuto e qui è facile imbattersi in branchi di caprioli e altri animali selvatici. Raggiungiamo quindi l'ultimo breve tratto di via ferrata che risale un canalino detritico e raggiungiamo la Forcella dell'Orsa (2330 m - 2h 30' dall'attacco - 4h 30' totali).
Iniziamo ora il lungo rientro. Da Forcella dell'Orsa ignoriamo a sinistra il sentiero 707 in direzione del Rifugio Treviso e teniamo la destra su traccia di sentiero che passa sotto il caratteristico Colle Canali fino a portarci al Passo Canali (2460 m - 30'). Dal passo scendiamo in direzione nord lungo il sentiero 707 su una conca per poi salirla sul versante opposto tenendo il segnavia 705 e raggiungendo la Forcella di Miel (2520 m - 45' da Passo Canali - 1h 15' dal termine della Ferrata dell'Orsa). Poco prima della forcella sulla destra si nota la traccia che sale dalla deviazione indicata in relazione della ferrata.
Raggiunta Forcella di Miel seguiamo il segnavia 705 che inizia una lunga discesa con la quale raggiungeremo il parcheggio. Proseguiamo lunga il Vallone del Miel su un sentiero che ripidamente e tra faticosi tornanti ci fa perdere rapidamente quota fino a raggiungere un bivio. Teniamo la destra sul sentiero 705 che prosegue in discesa fino a raggiungere una strada forestale. Teniamo la destra e seguendo i segnavia raggiungiamo Col di Prà e quindi il parcheggio (2h 30' da Forcella Miel - ca 4h dal termine della ferrata - ca 8h 30' totali).
La Ferrata presenta alcune difficoltà nella prima sezione pur rimanendo su livello medio. Attenzione va prestata dopo la prima parte di ferrata a individuare i vari segnavia sia se si vuole salire con alla Forcella dell'Orsa che se si vuole percorrere il Sentiero Furlan che sale a Forcella Miel. Il lungo rientro consiglia di percorrere la via solo con tempo stabile. In particolare, la nebbia potrebbe causare non pochi grattacapi per l'orientamento tra il Passo Canali e Forcella Miel.
Come indicato in relazione, la via ferrata a un certo punto offre l'alternativa di di accorciare il giro tagliando a destra sul sentiero Remo Furlan che sale verso Forcella del Miel. Attenzione ai segni radi e all'orientamento non scontato.
Questo itinerario è spesso chiamato "Il sentiero del Dottor" che ripercorre un percorso individuato e attrezzato dal Presidente del CAI di Treviso Giulio Vianello (detto il "Dottor") nel 1925 al fine di collegare in comunicazione la Val Canali con la Val di San Lucano attraverso la forcella dell’Orsa e la Val Angheraz.
La Ferrata dell'Orsa termina all'omonima forcella che mette in comunicazione la Val Canali con la Val Angheraz. Sul versante della Val Canali, non lontano dalla Forcella dell'Orsa si raggiunge il Vallone del Coro da dove si può salire la Ferrata Fiamme Gialle al Bivacco Reali. Sul versante opposto si può raggiungere il Passo Fradusta nell'Altopiano delle Pale da cui si può scendere al Rifugio Pradidali, punto di partenza di una serie di escursioni attrezzate: Ferrata del Porton, Ferrata Velo, Sentiero Attrezzato Gusella. Tornando in Val Canali si può raggiungere il Sentiero Attrezzato del Cacciatore e la Ferrata Dino Buzzati al Cimerlo. Infine restando sul versante veneto del Gruppo delle Pale possiamo salire la Ferrata Stella Alpina.
In direzione del Passo Falzarego, potremo invece intraprendere la Ferrata Tomaselli, la recente Ferrata Fusetti al Sass de Stria, la Ferrata al Col dei Bos e la Ferrata all'Averau. Se invece andassi in direzione di Alleghe e dell'Agordino si potrebbero intraprendere le Ferrate al Civetta: la Ferrata degli Alleghesi, la Ferrata Tissi, la Ferrata Costantini alla Moiazza o la Ferrata Fiamme Gialle alla Palazza Alta.
Devi accedere per lasciare una recensione
Filippo Rosi
06/09/2019 alle 08:47Escursione tra le più belle nelle Pale di San Martino. Siamo nel versante poco battuto e questa zona merita tantissimo. Partire presto perchè la zona è isolata e, facilmente, non incontrerete nessuno lungo tutto il tragitto. Giro lungo ma che merita. La ferrata non è difficile ma a tratti resta in umbra e umida quindi servirà un po’ di forza per risalirla.