La Ferrata del Formenton alla Tofana di Dentro è una ferrata breve che collega la Tofana di Mezzo con la Tofana di Dentro nelle Dolomiti Ampezzane. La ferrata è relativamente semplice ma si sviluppa in alta quota in un ambiente d'alta montagna. Itinerario con paesaggi immensi su tutti i Gruppi Dolomitici della Conca Ampezzana, delle Dolomiti di Fanes fino a spaziare alle Dolomiti di Sesto.
Il punto di partenza dell'itinerario è la stazione a valle della Funivia Freccia nel Cielo che da Cortina sale alla Tofana di Mezzo con due stazioni intermedie. Dal centro di Cortina d'Ampezzo si prosegue in direzione nord individuando ancora dentro il paese le indicazioni per la funivia e per lo Stadio Olimpico del Ghiaccio. Si procede in quella direzione e si raggiunge la funivia. Indicazioni per Google Maps disponibili qui.
Volendo è possibile salire alla prima stazione intermedia parcheggiando nei pressi della Baita Pie Tofana e poi proseguendo a piedi per la stazione intermedia presso il Col Druscè. Indicazioni per Google Maps disponibili qui.
Come in altri itinerari è possibile concatenare questo itinerario con altre ferrate. Tra le opzioni più comuni per persone molto allenate e partendo di mattina presto c'è l'abbinamento della Ferrata Olivieri a Punta Anna, la Ferrata Aglio alla Tofana di Mezzo per concludere l'itinerario con la Ferrata Formenton. In questo caso conviene partire dalla Baita Piè Tofana e salire in seggiovia al Rifugio Pomedes da cui intraprendere l'itinerario.
Sebbene sia possibile percorrere la Ferrata Formenton alla Tofana di Dentro anche in salita verso la Tofana di Mezzo, questa ferrata viene generalmente percorsa partendo dalla vetta della Tofana di Mezzo scendendo alla forcella che divide la Tofana di Mezzo con la Tofana di Dentro risalendola per poi scendere. Questa relazione immagina come punto di partenza della ferrata la stazione a monte della funivia Freccia nel Cielo che giunge poco sotto la vetta della Tofana di Mezzo sul versante nord.
Raggiunta la stazione a monte (3190 m) dobbiamo intraprendere il largo sentiero che ci conduce in cima alla Tofana di Mezzo. Poco prima di raggiungere la vetta incontriamo un bivio con un segno sulla roccia che ci indica a destra l'attacco della Ferrata del Formenton (10' dalla stazione a monte della funivia).
La Ferrata sale un breve balzo di 4 metri nei pressi dell'attacco oltre il quale scendiamo sul versante opposto della Tofana di Mezzo sul versante nord-ovest. Diventa evidente ai nostri occhi la cresta che andremo a percorrere in discesa per raggiungere la Forcella della Tofana dalla quale risaliamo nel versante opposto l'imponente sagoma della Tofana di Dentro. Iniziamo una ripida discesa su lunghi tratti di cengia che si alterna a brevi balzi e facili traversi orizzontali. Scendiamo alcuni metri sotto il filo di cresta che senza particolari difficoltà tecniche ma in continua esposizione ci conduce alla Forcella della Tofana (3085 m - 30' dall'attacco). Alla forcella incontriamo un bivio dove a sinistra si scende lungo un vallone che conduce al Rifugio Giussani (1h) ed eventualmente potrebbe essere utilizzato come via di fuga. Noi alla forcella proseguiamo in salita con meta la Tofana di Dentro.
Dalla forcella scendiamo alcuni metri sul versante nord orientale e iniziamo a salite alternando alcuni balzi più marcati con cenge e rampe inclinate. Alcuni tratti della salita sono su un esposto filo di cresta che risulta comunque ben appigliata e protetta. Dopo un lungo tratto di cresta scendiamo sul versante orientale stando sul lato destro della cresta salendo alcuni tratti di sentiero privi di assicurazione ma non esposti. Proseguiamo con le ultime attrezzature ormai in vista della piccola croce di vetta che raggiungiamo senza eccessive difficoltà (3238 - 1h 15' dall'attacco - 1h 30' dalla stazione a monte della funivia).
Iniziamo ora il lungo rientro ad anello. Scendiamo lungo il pendio ghiaioso del crinale nord est della Tofana di Dentro. Il sentiero è ripido ma la traccia evidente e segnalato con ometti. Scendiamo raggiungendo il caratteristico Bivacco degli Alpini (2922 m) con 7 posti letto e possibile punto d'appoggio in caso di cattivo tempo. Scendiamo ulteriormente lungo il versante nord orientale prestando attenzione a tratti in cui i detriti sul fondo rendono evidente che ci sono delle scariche talvolta. Raggiungiamo una sella dove viriamo a destra percorrendo un tratto in direzione sud sud-est. Questo tratto è piuttosto esposto in alcuni tratti e privo di assicurazioni. Procedere quindi con cautela.
Si scende ulteriormente fino a incontrare una singolare porta naturale con cui siamo in vista del Rifugio Ra Vales, meta del nostro rientro. Raggiungiamo i ruderi di una costruzione e ricoveri della Grande Guerra. Proseguiamo ora in discesa meno marcata fino al bivio col sentiero 407 in cui teniamo la destra in direzione del Rifugio Ra Vales (2470 m - 3 h dal termine della ferrata - 4h 30' totali) dove terminiamo la nostra escursione con la possibilità di prendere in discesa la funivia utilizzata all'andata.
La Ferrata Formenton alla Tofana di Dentro è una ferrata tecnicamente facile con pochi passaggi di media difficoltà. Tra le ferrate in quota delle Tofane risulta essere la più facile. La ferrata si sviluppa alternando un tratto in discesa e uno in salita di difficoltà analoghe dove solo alcuni passaggi esposti possono creare qualche problema a persone prive di esperienza. Va sottolineato che la ferrata si sviluppa tutta sopra i 3000 metri e quindi è necessario percorrerla con tempo stabile tenendo anche in considerazione il lungo rientro. Attenzione infine alla possibile presenza di neve e ghiaccio in alcuni tratti del rientro a inizio stagione.
La Ferrata del Formenton come indicato in relazione può essere abbinata alla Ferrata Olivieri e Aglio in un lungo e impegnativo itinerario delle Tofane. Tra le varie opzioni per abbinare più itinerari attrezzati si potrebbe percorrere al rientro il Sentiero Attrezzato Olivieri in discesa dal Rifugio Ra Vales al Rifugio Pomedes. Sempre dal Rifugio Pomedes si possono intraprendere il Sentiero Attrezzato Astaldi, la Ferrata Ra Pegna e la Ferrata Ra Bujela. In direzione del Passo Falzarego, potremo invece intraprendere la Ferrata Tomaselli, la recente Ferrata Fusetti al Sass de Stria, la Ferrata al Col dei Bos e la Ferrata all'Averau.
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Avvicinamento: 0:10 h
Ferrata: 1:15 h
Itinerario: 4:30 h
Dislivello ferrata: 400 m
Dislivello itinerario: 220 m
Altitudine max: 3221 m
Lunghezza: 4,4 Km
Catena: Dolomiti Ampezzane
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tommy.76
24/04/2019 alle 12:25Presa singolarmente non ha difficoltà…per me è stupendo l’ambiente uno dei miei preferiti…per chi ha gamba può concatenare altre ferrate in zona (punta Anna Aglio Formenton sentiero attrezzato Olivieri sentiero attrezzato Astaldi)….durante la discesa c’è anche un bivacco in legno un po’ abbandonato ma affascinante….da fare assolutamente
Filippo Rosi
28/03/2019 alle 15:03Siamo saliti in funivia fino alla Tofana di Mezzo e abbiamo fatto questa ferrata piuttosto singolare. Prima un lungo tratto in discesa poi in salita poi lunghissimo rientro. Ambiente come sempre stupendo attorno a Cortina.