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La breve Ferrata Ombretta è un tratto attrezzato all'interno di un lungo itinerario che risalendo la Val de Contrin ci porta in vetta alla Cima Ombretta. Questo impegnativo itinerario offre una vista stupenda sull'imponente parete sud della Marmolada. Itinerario con elevato dislivello da percorrere in buona forma fisica.
Il punto di partenza dell'itinerario è il parcheggio della funivia del Ciampac tra Alba di Canazei e Penia in Val di Fassa, provincia di Trento. Giunti a Canazei si seguono le chiare indicazioni per il Passo Fedaia e giunti ad Alba noteremo sulla destra le funivie del Ciampac. Parcheggiamo nell'ampio piazzale. Indicazioni per Google Maps disponibili qui.
Parcheggiata l'auto (1500 m), prendiamo il sentiero CAI 602 che procede in direzione sud dentro il bosco. Passiamo un torrente, ignoriamo il bivio per il 602A che scende a Penia e risaliamo in ripida salita tra tornanti fino a raggiungere la Baita Locia Contrin (1736 m - 30' dal parcheggio). Proseguiamo ora in un'ampia vallata - la Val de Contrin. Noi proseguiamo sul CAI 602 che si mantiene per lunghi tratti a fianco dell'omonimo torrente ignorando i sentieri che salgono al Colac e al Passo San Nicolò e Col Ombert. Raggiungiamo il Rifugio Contrin (2016 m - 1h 30' dal parcheggio) dove è possibile sostare prima di proseguire l'itinerario di avvicinamento. Dal Rifugio Contrin terremo i segnavia CAI 607 lungo la forestale che proseguono in direzione sud sud-est. Ignoriamo i segnavia 606 e 610 che a sinistra salgono in direzione del Passo Ombretta e della Forcella Marmolada.
Proseguiamo sul CAI 607 fino a un bivio: dritto prosegue il CAI 609 verso Passo Paschè, noi terremo la sinistra col 607 che sale in direzione della Ferrata Ombretta e del Sasso Vernale. Ci incamminiamo nella detritica Val di Cirelle. Salendo dovremo prestare attenzione a un bivio - non segnalato - dove proseguendo in direzione sud sud-est sul 607 si prosegue verso il Passo delle Cirelle, mentre noi tenendo la sinistra risaliamo ghiaie e detriti in direzione del Passo Ombrettola. Proseguiamo la salita fino a un nuovo bivio (1h 15' dal Rifugio Contrin - 2h 45' dal parcheggio): dritto per il Passo Ombrettola il 607 mentre noi terremo a sinistra il CAI 650 che a mezzacosta ci condurrà alla Ferrata Ombretta.
Proseguiamo in direzione di una bastionata rocciosa dove si svilupperà la ferrata. E' possibile mettere l'imbraco nella grotta poco sotto l'attacco segnalato con una scritta con vernice scura su roccia (2570 m - 15' dal bivio CAI 650 - 3h' dal parcheggio).
Seguendo le indicazioni e i segni bianco-rossi ci avviciniamo all'attacco della breve ferrata. La ferrata segue una linea logica e risale un tratto con pendenza meno accentuata rispetto alla bastionata sopra la grotta. Inizialmente si risale una parete con buoni appigli. Proseguiamo su una facile cengia rocciosa fino a imboccare un lungo canale diagonale, a tratti leggermente stretto, che ci aiuta a guadagnare facilmente quota. Proseguiamo su una serie di roccette con fondo detritico e potenzialmente poco stabile con le quali termineremo la salita di questa parete rocciosa (2620 m - 20' dall'attacco - 3h 20' totali). Dal termine della ferrata possiamo guardare in basso la Val Contrin appena risalita.
Il rientro dalla Ferrata Ombretta prosegue in un itinerario ad anello in un paesaggio sempre più entusiasmante. Proseguiamo in direzione est sul CAI 650 tra ghiaie e detriti in direzione di una sella. Avremo alla nostra destra l'imponente parete nord del Sasso Vernale in cui un tempo era presente una vedretta, ora ridotta a poche chiazze di neve. Risaliamo la conca morenica ottimamente segnata fino a una sella (2950 m - 45' dal termine della ferrata) dove potremo prendere a destra la deviazione vivamente consigliata per salire alla Vetta Ombretta Orientale (3011 m - 15' a/r). Dalla vetta si ha una stupenda vista sulla bastionata della parete sud della Marmolada e sugli altri gruppi dolomitici vicini.
Proseguendo a sinistra su traccia si continua col CAI 650 fino a una nuova sella da cui scenderemo su sentiero ripido a destra nei pressi di una costruzione risalente alla Prima Guerra Mondiale verso il Passo Ombretta e il Bivacco Dal Bianco. A questo bivio è possibile proseguire dritto in direzione della vetta Ombretta Occidentale. Scendiamo in direzione nord e raggiungiamo il ben visibile bivacco (2730 m - 1h 30' dal termine della ferrata - 5h totali) dopo il quale raggiungiamo il Passo Ombretta (2702 m).
Per completare il nostro itinerario terremo la sinistra che col CAI 610 in costante discesa ci conduce al Rifugio Contrin (1h dal Passo Ombretta - 6h totali) e quindi a ritroso per il sentiero di avvicinamento al parcheggio (1h 30' dal Rifugio Contrin - 7h 30' totali).
Una possibile deviazione - eventualmente per pernottare - consiste nel raggiungere il Rifugio Falier (2074 m) tenendo la destra dal Passo Ombretta. In questo caso pernotta alla base della parete sud della Marmolada, spettacolo unico.
La Ferrata Ombretta - o come viene a tratti segnalata Ferrata Vernale - è una ferrata breve, non difficile che è adatta a neofiti delle vie attrezzate. Tuttavia si sviluppa in ambiente di alta montagna e permette di raggiungere un 3000 m che, nonostante sia più facile rispetto ad altri circostanti, non deve essere sottovalutato. L'escursione è lunga con un notevole dislivello che lo rendono un itinerario sicuramente impegnativo e faticoso. L'ambiente tuttavia merita ampiamente la lunga marcia di avvicinamento perché la vista dalla cresta dell'Ombretta è mozzafiato sull'imponente parete sud della Marmolada. L'attrezzatura è stata rinnovata di recente ed è in ottime condizioni.
La Ferrata Ombretta potrebbe essere abbinata in un itinerario di più giorni alla salita di due ferrate facilmente raggiungibili dalla Val de Contrin: la Ferrata dei Finanzieri al Colac e la Ferrata Kajserjager al Col Ombert. Un'altra opzione, decisamente consigliata a chi ha esperienza di ghiacciai è la salita della Ferrata a Punta Penia sulla Marmolada raggiungibile col sentiero 606 dal Rifugio Contrin. In questo caso è necessario avere con sé ramponi e attrezzatura da ghiaccio dovendo poi scendere lungo il Ghiacciaio della Marmolada lungo Pian dei Fiacchi. Dal Passo Fedaia è anche possibile intraprendere la Ferrata delle Trincee.
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Scott Ribes
21/12/2018 alle 11:54Le ferrata Ombretta si trova all’interno di un magnifico trekking di una decina di ore.
Per intenderci partenza alle 6 del mattino a arrivo alle 4 del pomeriggio al punto di partenza.
Considerare l’Ombretta una “ferrata” mi fa sorridere in quanto dura 10 minuti ed è una connessione tra un sentiero ed un altro.
Incompenso in contesto paesaggistico è INCREDIBILE e vale la pena fare questa Ferrata per via dei paesaggi che si possono vedere prima e dopo, inclusa la maestosa parere sud della marmolada