La Ferrata al Pizzo Badile Camuno è una stupenda escursione che si sviluppa su una delle vette meridionali del Gruppo dell'Adamello nell'alta Val Camonica in provincia di Brescia. L'itinerario è impegnativo, con lungo avvicinamento e ritorno ma la ferrata non presenta difficoltà tecniche di rilievo. La vista dalla cima è stupenda e ripagherà il lungo tragitto e il dislivello risalito.
Il punto di partenza dell'itinerario è nei pressi del paese di Cimbergo nell'alta Val Camonica in provincia di Brescia. Giunti a Cimbergo noteremo sulla destra una strada con indicazioni per Volano e Redole. Prendiamo questa strada che si dirige verso le due frazioni. La strada inizialmente è in buone condizioni. Ignoriamo dei bivi secondari e proseguiamo sulla stradina fino a quando questa diventa sterrata. Qui si può parcheggiare oppure volendo si può proseguire fino al successivo slargo tenendo in considerazione che la strada è ora più dissestata.
Indicazioni per Google Maps disponibili qui.
A prescindere dal punto in cui decideremo di parcheggiare la macchina procediamo sulla sterrata (che è anche il sentiero CAI 16) fino a raggiungere il Rifugio De Marie. Dal rifugio lasceremo il sentiero 16 e prenderemo il sentiero CAI 77 a destra con evidenti cartelli che ci indicheranno le direzioni. Il sentiero sale ripido nel bosco e dopo circa 30 minuti ci troviamo sui primi tratti attrezzati: una placca abbastanza appoggiata è attrezzata con una lasca catena. Proseguiamo seguendo i segni bianco-rossi risalendo tratti di ripido e scivoloso sentiero con alcune roccette. Proseguiamo nel percorso risalendo alcuni massi con l'ausilio di staffe e ci incamminiamo verso il sentiero che ora esce dal bosco. Proseguendo tra massi giungiamo a un secondo tratto attrezzato con catena. Questa parete appoggiata è lunga circa 30-40 metri e non è banale da risalire, sia per la mancanza di appigli che per la catena lasca in diversi tratti. Proseguiamo il sentiero di salita arrivando nei pressi un bivacco. Da questo punto percorreremo un sentiero esposto a tratti attrezzato a mezzacosta che tra facili ma aerei passaggi ci conduce all'attacco della Ferrata al Pizzo Badile Camuno (2h 30' dal parcheggio).
La Ferrata al Pizzo Badile Camuno inizia risalendo una parete abbastanza appoggiata in cui possibile procedere arrampicando in quasi tutti i tratti. La salita è piacevole, segue una salita logica e il cavo funge in molti tratti da corrimano e equilibrio durante la progressione. Dopo un primo tratto di salita lineare pieghiamo leggermente verso destra in una cengia ascendente comoda e panoramica. Da questo pulpito il cavo riprende a salire più verticale prima verso destra poi verso sinistra. La roccia è molto stabile in questa parte e si prosegue principalmente in diagonale. Proseguiamo per alcuni minuti e giungiamo in un altro terrazzino in cui è possibile godere il panorama alle nostre spalle. Da questo tratto la pendenza aumenta e risaliamo un paio di pareti appoggiate ma più pendenti e successivamente una parete verticale che risale un non marcato canalino. Pieghiamo verso destra e ci troviamo a rimontare in cresta alcune roccette oltre le quali termina l'attrezzatura. Siamo ora sull'ampia cresta che noi percorriamo verso la Madonnina poco sotto la vetta (2435 m) dove termina la ferrata (30' dall'attacco - 3h 30' totali).
La discesa e il sentiero di rientro sono i medesimi dell'andata. Va prestata molta attenzione alla discesa della ferrata e anche dei tratti rocciosi percorsi all'andata. Itinerario lungo con discesa impegnativa che va tenuta in conto per le energie (2h 45' dalla vetta - 6h 30' totali).
La Ferrata al Pizzo Badile Camuno è una ferrata di tipo tradizionale: pochi sostegni metallici alla progressione, salita logica senza la ricerca del grado, raggiungere una cima. Si svolge in un contesto bellissimo e la salita ha, nonostante la quota relativamente bassa, il carattere di un'escursione difficile, alpina. L'avvicinamento e il rientro sono ricco di tratti impegnativi, esposti. Alcuni tratti nel bosco richiedono passaggi di I sia in arrampicata che in disarrampicata al rientro. Specificato questo, parliamo di una ferrata che dal punto di vista prettamente tecnico non presenta difficoltà rilevanti. Dalla vetta si potrà ammirare un panorama stupendo come il Gruppo dell'Adamello a fare bella mostra di sé, oltre ai più lontani Gruppo della Disgrazia e Volano.
La Ferrata la Pizzo Badile Camuno è un bellissimo itinerario, lungo, impegnativo con una ferrata che va considerata una parentesi in un'escursione di tutto rispetto. Con queste premesse è difficile immaginare di concatenare altri itinerari nella stessa giornata. Detto questo le alte valli di Brescia offrono moltissimi itinerari attrezzati per gli appassionati di vie ferrate. Risalendo la Val Camonica incontreremo in ordine la Ferrata Arosio al Corno del Grevo, la Ferrata Terzulli e al Passo del Tonale il Sentiero dei Fiori e il Sentiero degli Alpini a Punta d'Albiolo. Se si volesse procedere in direzione di Sondrio, si potrebbe incontrare la facile Ferrata del Cuore alla Croce del Monte Palabione.
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Alessandro Gnutti
13/07/2020 alle 13:20Bellissmo giro, sentiero di avvicinamento lungo, faticoso, ma molto divertente, visto che a parte i primi 45 minuti di pura salita, poi per la maggior parte sono tanti piccoli tratti da arrampicare facilmente. Belle le due lastronate, entrambi facili sia da risalire che scendere, la seconda ancor più caratteristica vista la lunghezza. La ferrata semplice, ma molto divertente, molto arrampicabile. Discesa bella tosta, soprattutto verso la fine quando si ha proprio voglia di arrivare al rifugio. Piccola nota, se fatta in estate vegetazione molto folta che dà la possibilità di vedere moltissimi bombi sui fiori! Consigliatissima!
Filippo Rosi
24/03/2019 alle 08:06Lungo e impegnativo giro mentre la ferrata è piuttosto facile. Ambiente stupendo ai piedi dell’Adamello.