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Pari Mirko
30/09/2021 alle 08:49fatta il 25-09-21, bel tempo e grazie ad una indicazione di un amico del posto, FATTA AL CONTRARIO, dal secondo troncone dell’ovovia, perde buona parte del dislivello risulta comunque impegnativa e soprattutto è quasi sempre al SOLE!!
sono stati NECESSARI I RAMPONI in alcuni tratti
diego.zanetti.63
27/09/2021 alle 17:43Più che una ferrata vera e propria è un sentiero attrezzato, non difficile, ma che prevede una buona preparazione fisica. Si sviluppa in quota (3000 mt.) quindi bisogna fare attenzione alle previsioni meteo. Scenari stupendi in mezzo al granito e alle fortificazioni della guerra bianca. Due tibetani aggirabili usufruendo delle gallerie. E’ percorribile nei due sensi, se volete fare meno fatica partite dall’ultima fermata degli impianti. Se non avete mai frequentato la zona è consigliabile informarsi molto bene sul percorso in quanto scarseggiano i cartelli. Consigliabile.
silvio.francescon
21/08/2021 alle 00:28Bella escursione, da fare con bel tempo e soprattutto con buona preparazione fisica più che tecnica. La ferrata, o meglio il sentiero attrezzato è facile, non costituisce limitazione alcuna di percorribilità., previa verifica molto attenta delle condizioni meteo prima di esporsi a quelle quote. I ponti sono ben realizzati e meritano di essere percorsi. I segnavia sono presenti ovunque, mancano sui punti importanti di variazione del tracciato, ( e non è poco) per cui va posta la massima attenzione. Paesaggio stupendo, ambiente suggestivo e ricco di memorie…. da consigliare a tutti!!!!
Michele
16/08/2021 alle 16:25Non difficile ma molto panoramica e i “ponti” valgono l’escursione.
Confermo che dopo il bivacco NON si può scendere per la via di fuga citata nella relazione.
Consiglio vivamente di scendere al Passo di Lago Scuro e prendere a sinistra (attenzione c’è ancoro un piccolo pezzo attrezzato per la discesa) per poi seguire il sentiero in costa (non si perde molto dislivello) verso il passo Presena (si arriva ai 3000 mt della cabinovia), Il sentiero è facile e molto bello in una stupenda pietraia dove però si cammina bene.
Ho aggiunto foto del percorso per far comprendere meglio il giro fatto in 6 ore e mezza con calma.
Ultima nota: all’inizio non si capisce bene dove partire, abbiamo girato a vuoto per un pochino e solo dopo abbiano capito di prendere il sentiero in mezzo ai due laghi che sono a destra appena scesi dalla cabinovia.
Un cartello non ci starebbe male…
Abbiano incontrato gente che la faceva al contrario ma secondo me è più bello arrivare alla fine al passo Presena a 3000 con il panorama dell’Adamello.
sarapravato
20/08/2021 alle 07:42Ciao, grazie per i tuoi consigli. Hai fatto la Ferrata da solo? Mi consigli di prendere una guida? Io ho già fatto 25 ferrate. Alcune classicate difficili. Mi piace l’esposizione e ho un buon allenamento. Farei la Ferrata da sola e accetto consigli…..magari lunedì scrivo sul sito se qualcuno si vuole unire a me. Buona giornata Michele