La Ferrata Strada degli Alpini percorre uno stupendo itinerario nelle Dolomiti di Sesto risalendo il versante orientale della Val Fiscalina Alta dal Rifugio Comici fino a Forcella Undici. L'itinerario è molto bello e per larghi tratti non presenta particolari difficoltà seppur esposto. Itinerario ad anello molto lungo e con elevato dislivello. Da preparare con cura rispetto al meteo e da percorrere se ben allenati e in buona condizione.
Il punto di partenza dell'itinerario è l'albergo Dolomitenhof in Val Fiscalina raggiungibile in direzione sud - destra se si giunge da Sesto - da Moso in Val Pusteria. Indicazioni per Google Maps disponibili qui.
Partiti dal parcheggio presso l'albergo (1454 m) seguiamo l'ampia carrareccia (segnavia 102) che prosegue in direzione sud. Seguiamo le indicazioni per il Rifugio al Fondo Valle (1548 m - 30' dalla partenza) che raggiungiamo in breve risalendo la parte bassa della Val Fiscalina. L'escursione cambia da questo punto. Seguiamo sempre su segnavia 102 in direzione sud ovest fino a un bivio dove terremo la sinistra imboccando il sentiero 103 in direzione sud-est con indicazioni per il Rifugio Comici. Il sentiero corre sulla sinistra orografica della Val Fiscalina Bassa facendoci guadagnare costantemente quota in un ambiente sempre più imponente e dolomitico. Vale la pena indicare la cresta sul versante opposto della Val Fiscalina dove si sviluppa la Ferrata Strada degli Alpini. Proseguiamo lungo il sentiero 102 fino a raggiungere con fatica ma senza difficoltà il Rifugio Comici (2224 m - 2h 30' dal parcheggio).
Dal Rifugio Comici si prosegue sul sentiero 103 in direzione sud in discesa poi in salita a sinistra (sud est) verso Forcella Giralba sul versante sinistro rispetto all'imponente mole di Cima Dodici (Croda dei Toni). Prima di raggiungere Forcella Giralba incontriamo un bivio a sinistra per il sentiero 101 che prosegue verso il Monte Popera. Saliamo decisi in direzione di una forcella oltre la quale scendiamo di alcuni metri prima di incontrare un bivio dove a destra parte la normale per il Monte Popera. Noi proseguiamo verso nord a mezzacosta fino a raggiungere la cengia dove è presente l'attacco della Ferrata della Strada degli Alpini (1h dal Rifugio Comici).
Il tratto iniziale della ferrata presenta alcune facili roccette e successivamente si sviluppa lungo una panoramica cengia scavata nella roccia - chiamata Cengia della Salvezza e risalente al periodo bellico della Grande Guerra. Proseguiamo inizialmente su un tratto di cengia molto ampio a tratti non attrezzato fino a raggiungere il punto più iconico della via: la cengia svolta bruscamente verso una rientranza della roccia e noi seguendola la aggiriamo dall'interno. Caratteristica la vista dall'interno con un'immagine che richiama una Spada. Usciamo sul versante opposto e dopo alcune roccette proseguiamo lungo la cengia che prosegue tra modesti sali scendi lungo la parete ovest delle propaggini di Cima Undici. Proseguiamo lungo un sentiero che ci offre stupendi panorami su Cima Dodici, la Val Fiscalina dove più in basso vediamo il Rifugio Comici passato alcune ore prima nell'avvicinamento. In questo primo tratto di ferrata la cengia è generalmente larga e, nonostante l'elevata esposizione del precipizio alla nostra sinistra, si procede senza problemi. In prossimità di un tetto roccioso, ci abbassiamo per passare sopra una passerella in legno e proseguiamo lungo la cengia fino a raggiungere una rientranza dove è presente una cascata e, in base alla stagione, un nevaio. Proseguiamo sulla cengia ora generalmente senza protezione iniziando un tratto di salita su fondo detritico. Passiamo un nuovo nevaio in salita e raggiungiamo un vecchio muretto di origine militare dove generalmente si conclude il primo tratto della via (1h 45' dall'attacco - 5h 15' totali).
Proseguiamo ora su un tratto di cengia non protetto che percorre un lungo tratto privo di difficoltà salendo in falso piano fino a Forcella Undici (45' dal termine del primo tratto - 2h 30' dall'attacco - 6h totali) dove si conclude la Ferrata Strada degli Alpini con panorama stupendo che spazia a 360 gradi sulla Croda Rossa di Sesto, Cima Undici, Cima Dodici e verso ovest Cima Uno fino a intravedere in lontananza il Rifugio Locatelli.
Dalla Forcella Undici avremo due opzioni di rientro:
La Ferrata Strada degli Alpini non presenta per i primi due terzi dell'itinerario passaggi tecnicamente impegnativi. Si sviluppa prevalentemente su cenge (esposte) ben attrezzate. Da Forcella Undici sia che si scenda al Passo Sentinella che scendendo direttamente in Val Fiscalina si hanno alcuni tratti verticali. Nella discesa a Passo Sentinella si hanno tratti da considerare medio-difficili quando percorsi in discesa e, in generale, alcuni passaggi non protetti esposti e in cui serve piede fermo.
L'escursione è lunga e dopo Rifugio Comici non incontreremo altri punti d'appoggio fino al rientro. Considerando che si sviluppa poco sotto i 3000 metri è assolutamente necessario percorrerla con tempo stabile. Ultima nota sui nevai. Può essere utile avere con sé ramponi nel caso i nevai siano ancora presenti e, come accade generalmente, abbiano neve dura e quindi potenzialmente pericolosa.
La Ferrata Strada degli Alpini è un itinerario che taglia in direzione sud-nord la parte centrale delle Dolomiti di Sesto. L'itinerario è lungo e può essere conveniente abbinarlo ad altri itinerari per escursioni di più giorni. Un classico itinerario consiste nell'abbinare la Ferrata Roghel, la Ferrata Cengia Gabriella in direzione Rifugio Berti - Rifugio Carducci per poi utilizzare la Ferrata Strada degli Alpini per rientrare al Berti dalla Val Popera. Un altro itinerario può includere la salita alla Croda Rossa di Sesto per la Ferrata Zandonella - con attacco poco sotto Passo Sentinella - e discesa a Sesto dalla Ferrata dei Costoni di Croda Rossa.
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Elettra De Biasi
30/08/2019 alle 09:38Ferrata percorsa il 25/08/19 con partenza dal Rifugio Carducci fino a forcella Undici e discesa in Val Fiscalina (non abbiamo quindi percorso il passo della sentinella). La ferrata è sostanzialmente una lunga cengia e non presenta difficoltà. Quest’estate abbiamo dovuto attraversare un nevaio (il terzo), mentre il secondo, quasi completamente sciolto, aveva il canale attrezzato con corde da arrampicata per facilitare l’attraversamento. Usciti dalla vera e propria cengia finiscono le attrezzature, è quindi fondamentale passo fermo e assenza di vertigini, ma fino a forcella Undici non ci sono difficoltà. La discesa da forcella Undici è parzialmente attrezzata nella prima parte. Circa a metà il sentiero è franato a causa di una slavina quest’inverno, bisogna quindi percorrerlo con attenzione e cercando di non smuovere materiale.
Itinerario bellissimo sia dal punto di vista panoramico che storico!
Filippo Rosi
14/04/2019 alle 13:01Lungo itinerario che ho abbinato a molti altri in zona. Più assimilabile in lunghi tratti a un sentiero attrezzato ma da non sottovalutare i tratti vicino alla Croda Rossa. Consigliatissima