La Ferrata al Torrione Porro è una ferrata di difficoltà moderata che si sviluppa in alta Valmalenco in provincia di Sondrio. La ferrata è abbondantemente attrezzata e non presenta difficoltà tecniche riguardevoli neppure nella seconda più esposta parte del percorso. Dalla vetta si può godere di un bellissimo panorama sul Ghiacciaio del Ventina e sul Gruppo della Disgrazia.
Il punto di partenza dell'itinerario è l'abitato di Chiareggio nel comune di Chiesa in Valmalenco in provincia di Sondrio. Per giungere a Chiareggio si deve risalire da Sondrio la provinciale dell'Alta Valmalenco. Giunti nel piccolo paese si parcheggia l'auto, si cammina verso la fine del paese e si noterà sulla sinistra una scalinata che scende verso una palina con i segnavia CAI. Da lì inizia il nostro itinerario.
Indicazioni per Google Maps disponibili qui.
Partiamo oltrepassando il ponte sul torrente Mallero e imbocchiamo la sterrata che percorreremo completamente fino a giungere al Rifugio Gerli Porro, prima per pendenza moderate poi più sostenute. Giunti al rifugio (1h dal parcheggio) lo oltrepassiamo e proseguiamo sul sentiero per il Lago Pirola fino a una palina con indicazioni per molti itinerari, tra cui la ferrata. Seguiamo il sentiero a sinistra per l'attacco della ferrata. Risaliamo alcuni tornanti fino a un bivio in cui si separano la salita della via ferrata e quella normale. Seguiamo per la ferrata e in breve giungiamo al cartello rosso con cui inizia la ferrata (30' dal rifugio - 1h 30' dal parcheggio).
Le attrezzature iniziano in prossimità di una rampa ascendente verso destra. Questa rampa si percorre senza particolari problemi fino alle prima attrezzature verticali con abbondanza di staffe. La ferrata inizia con alcuni brevi balzi rocciosi e tratti diagonali fino a raggiungere un'altra rampa diagonale in cui il cavo è praticamente un corrimano.
Si giunge ora alla seconda parte della ferrata, decisamente più verticale ed esposta sebbene tecnicamente non difficile grazie all'abbondanza di staffe e maniglie. La ferrata presenta 3 lunghe pareti con queste caratteristiche. Una di queste pareti presenta un tratto esposto in cui la roccia tende a buttarci in fuori e sarà richiesto un maggiore sforzo fisico.
Al termine della ferrata potremo valutare se proseguire verso sinistra e salire in cima al Torrione Porro (50' dall'attacco - 2h 30' totali) oppure se proseguire verso destra incrociando il sentiero della via normale verso valle.
Dall'altarino in vetta proseguiremo lungo la via normale che ci riporterà bivio dell'andata. Successivamente in discesa verso il rifugio e quindi al parcheggio (1h 30' dalla vetta - 4h totali).
La ferrata è recente (2016) e presenta attrezzatura in ottimo stato e le attrezzature sono abbondanti (in alcuni casi fin troppe, riducendo così significativamente il livello di difficoltà della salita). Questo riduce di molto le difficoltà tecniche della salita che si presta bene anche a persone con moderata esperienza.
Dalla vetta si potrà godere di un bellissimo panorama su Gruppo della Disgrazia e sul Ghiacciaio del Ventina.
Come indicato a fine ferrata da un cartello, la discesa è vietata.
La Ferrata è stata inaugurata il 10 Luglio 2016 ed è stata costruita dal CAI della Valmalenco e dalle Guide Alpine Valmalenco.
La Ferrata al Torrione Porro è una ferrata in una zona paesaggisticamente stupenda, ricca di itinerari di ogni tipo ad eccezione di altre vie ferrate. Infatti per trovare una ferrata in Valtellina si deve puntare alla Ferrata del Cuore alla Croce al Palabione oppure uscire dalla valle e puntare alle ferrate di Chiavenna (Ferrata Succetti e Ferrata Biasini) oppure puntare poco oltre il confine elvetico verso la Ferrata La Resgia.
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david.bianchi64
15/09/2020 alle 00:02Facile, adatta ai neofiti. Molti tratti appoggiati e passaggi semplici con abbondanza di appigli artificiali. Panorami spettacolari sulla Val Malenco, sul Ventina, sul lago Pirola, sui ghiacciai del Disgrazia. Avvicinamento dal Rifugio Porro su sfasciumi ritorno dalla bocchetta pure su sfasciumi, di quelli spacca gambe. Nel complesso sono più di 800 mt di dislivello dal parcheggio di pian del lupo.
sara.sambrizzi
07/04/2020 alle 11:47Per raggiungere l’inizio della ferrata dal rifugio, il sentiero è un po’ ripido. La ferrata è breve e semplice ma è molto bella e panoramica
Ivan Pegorari
28/03/2019 alle 11:26Fantastica ferrata, ideale anche per i corsi, famiglie con bambini, gruppi di amici.